
Spesso si tratta, però, di personaggi politici che non hanno disdegnato l’appoggio elettorale di ben note dinastie malavitose, resesi protagoniste assolute dell’arricchimento con l’interramento e lo smaltimento illecito di rifiuti speciali e pericolosi.
Partiti che hanno per anni governato questo paese e queste terre, con, nella migliore delle ipotesi, una negligenza e una omissione di vigilanza istituzionale inaccettabile.
Suonano quindi come beffarde ed ipocrite le prese di posizione di chi, nell’attuale classe politica che ha governato e governa queste terre, ha consentito, per responsabilità diretta o indiretta, lo scempio che stiamo subendo come cittadini di questa provincia.
Ultimo, penoso esempio del disinteresse, o meglio occulto interesse, che certi politici hanno nei confronti delle tematiche ambientali è stato il forfait dato, in Consiglio Regionale, dai rappresentanti del centro-destra, compresi quelli casertani, che hanno fatto mancare in Aula il numero legale impedendo l'approvazione della legge sulle cave. Un sito che da anni avvelena i polmoni dei casertani, e che è causa di gravi patologie respiratorie.
Così, mentre il Sindaco Del Gaudio cerca ancora una volta di abbindolare i casertani con progetti di nuovi ‘polmoni verdi’ e ‘orti sociali per anziani’ ( forse utili per l’auto-sussistenza alimentare dopo le stangate che sta infliggendo alla città), i suoi assessori, alcuni dei quali portatori di imbarazzanti conflitti di interesse sul terreno edilizio, lavorano alacremente ad ulteriori piani di cementificazione, in dispregio al dramma ambientale che vive la città e la sua provincia.
Pietro Di Sarno
Coordinatore Provinciale Sinistra Ecologia e Libertà - Caserta