venerdì 16 dicembre 2011

L'inceneritore a Capua è una follia

I vertici provinciali ed i rappresentanti cittadini del centro sinistra si sono incontrati a Capua per discutere del termovalorizzatore che tanto sta facendo discutere in questi giorni, e studiare le iniziative da mettere in campo per contrastare la costruzione di un impianto che all'unanimità è stato ritenuto inutile, dannoso e soprattutto localizzato in un'area già compromessa dal punto di vista ambientale dalla presenza di svariati impianti di smaltimento rifiuti.

Il consigliere comunale, Antonio Gucchierato, candidato sindaco del centro sinistra alle ultime amministrative ha illustrato lo stato di avanzamento del progetto che vede coinvolte le amministrazioni provinciale e cittadina.

sabato 10 dicembre 2011

Sel Federazione di Caserta: Rapporto tra gli arresti degli ultimi giorni e la politica

Prima l'arresto dell'imprenditore, poi quello del politico ed infine quello del camorrista. Sembra la storia dell'Italia degli ultimi anni. L'Italia messa in ginocchio dal malaffare che ha visto per anni ed ancora vede in questi tre soggetti l'associazione a delinquere perfetta.
La cosa più comica è che i primi due gioiscono ed inneggiano alla vittoria dello stato in occasione dell'arresto del camorrista.
In questi giorni la corsa al comunicato stampa per apparire e rivendicare la vittoria di quelle battaglie per la legalità che non hanno mai colore politico.
Eppure, il politico senza partiti non potrebbe mai sedere nelle istituzioni, l'imprenditore senza il politico non avrebbe il monopolio degli affari pubblici e soprattutto il camorrista senza la protezione del politico e i prestanomi imprenditori non potrebbe arricchirsi e restare latitante in un paesino per 18 lunghissimi anni.
Nella nostra Italietta nessuno sembra avere responsabilità e tutti stanno sempre dalla parte del giusto.
È però un teatrino che si continua ad inscenare perché tutto continui a restare così com'è, come l'Italia dopo tangentopoli. Lo stivale delle mazzette.
È arrivato il momento per la politica di prendersi le proprie responsabilità e tentare per una volta di fare ciò che dovrebbe essere normale. Arrivare prima della magistratura.
La voglia di crescere e l'ansia di rimpinguare le proprie fila, ha visto aprire le liste elettorali di gran parte dei partiti a personaggi che ben presto si sono rivelati per quello che erano. Uomini di camorra prestati alla politica. Abbiamo assistito ad arresti di uomini del centro destra e del centro sinistra o che forse semplicemente hanno sfruttato la debolezza del centro destra e del centro sinistra per lanciare l'opa della camorra sulla politica.
Non ho letto una sola riflessione sui commenti, riportati dai giornali, di alcuni cittadini di Casapesenna, che rappresentano certamente eccezioni di una popolazione onesta che ha voglia di voltare pagina, che si rammaricavano per l'arresto del latitante.
In Terra di Lavoro si sente la mancanza dello Stato da troppi anni. La nostra è la provincia con una disoccupazione reale che supera il 40% della forza lavoro disponibile, perchè sempre più famiglie non hanno nemmeno un solo reddito, perchè a tante famiglie viene pignorata la casa perchè non sono più in grado di pagare il mutuo, lo Stato dovrebbe intervenire quando industriali non meno delinquenti dei camorristi si ingozzano di finanziamenti pubblici e poi vano via lasciandoci solo la disperazione. Lo Stato dovrebbe stare al fianco dei cittadini per garantire sviluppo, scuole agibili, politiche sociali.

martedì 6 dicembre 2011

Sel Alife: Incontro tra una delegazione Alifana, costituita dalla Maggioranza Opposizione e SEL ALIFE, e i dirigenti di MetroCampania Nord EST

A seguito del recente Comunicato stampa del Sindaco Avecone, a cura del suo ufficio stampa , il circolo Cittadino di Sinistra Ecologia Libertà di Alife vuole chiarire come è avvenuto l’incontro tra la “delegazione alifana” e i vertici della Metro Campania Nord Est. SEL ALIFE è pronto a collaborare con la maggioranza, l’opposizione e le parti sociali della cittadinanza per trovare soluzioni comuni per far fronte ai continui disagi del Trasporto Pubblico Locale che colpisce il comprensorio Matesino.

Giovedì 16 novembre, si è tenuto un incontro presso la sede della Metrocampania Nord Est (MC NE), tra i dirigenti dell’azienda ed una delegazione alifana costituita dal Sindaco Avecone, l’assessore Venditti, due rappresentanti del circolo cittadino SEL ALIFE, ed un delegato dell’opposizione “Insieme per Alife”.

venerdì 2 dicembre 2011

Sel Santa Maria C.V.: Cos'è diventata Santa Maria Capua Vetere?

Negli ultimi tempi lo stato degli animi dei sammaritani é piuttosto agitato: sempre piú spesso le nostre piazze ospitano gazebo e assembramenti di preoccupati cittadini, il cortile della Casa Comunale é luogo di protesta, sugli spazi di affissione campeggiano scambi di accuse tramite manifesti.
Questo fermento testimonia la presenza di una serie di problemi politici e sociali, che non nascono oggi, ma affondano le loro radici in un background politico-culturale che purtroppo da tempo caratterizza Santa Maria Capua Vetere e che la situazione attuale non fà che aggravare.
Come Circolo «Enrico Berlinguer» di Sinistra Ecologia e Libertà di Santa Maria Capua Vetere – seppur in totale disaccordo con le modalità finora adottate da altre realtà politiche cittadine, che hanno fatto un salto di qualità nella grettezza della propaganda politica, passando dall’utilizzo che in passato s’é fatto di giornalacci di dubbio gusto a quello degli attuali manifesti stile “taglia Far West” – sentiamo di doverci soffermare su alcune circostanze cittadine, mantenendo la sobrietà che ci ha sempre contraddistinto, tenendoci a distanza da chi tenta in tutti i modi di buttarla in caciara.

Sel Caserta: La dichiarazione di dissesto finanziario non sta dando i risultati sperati

La dichiarazione di dissesto finanziario, approvata dalla giunta di centro-destra, che poteva anche consentire alla città di voltare pagina rispetto alle passate gestioni amministrative, evidentemente non sta dando i risultati sperati.

La città è oramai in una situazione comatosa, cumuli di rifiuti invadono periodicamente le strade, lavoratori pubblici e privati dei servizi senza stipendio, servizi sociali e assistenziali paralizzati, addirittura la polizia municipale non è messa in condizione di garantire i compiti istituzionali ai quali è preposta.

In questo contesto da inferno dantesco, i cittadini assistono increduli alla latitanza della politica, quella in grado di fare proposte concrete, ed avviare interventi di governo, sia locale che nazionale, capaci di porre fine allo scandalo di una città capoluogo di provincia lasciata totalmente in balìa del degrado e della mortificazione civile e sociale.