"Insomma, Roberto, è vero che ci capita ciò che ci somiglia, ma forse ci sono momenti in cui bisognerebbe evitare di somigliare a ciò che ci capita."
Questa frase, riferita a Roberto Saviano, non è stata scritta da Feltri, Sallusti o Belpietro. No. E' solo l'utima pagina di un violento attacco a Roberto Saviano. Questa volta proveniente da ambienti sedicenti di sinistra....
A fine 2010 comincia il botta e risposta fra l'editore del libro "LA PAROLA CONTRO LA CAMORRA" e il centro di documentazione Impastato, per presunti errori contenuti nel libro in merito al processo sugli assassini di peppino (per farvi una idea, seppur di parte, http://www.centroimpastato.it/ultime.php3)
La vicenda si trascina sino ad oggi, ripresa prontamente dal tg1 di Minzolini, con una querela, da parte di Roberto Saviano al quotidiano Liberazione, per diffamazione a mezzo stampa...
e liberazione si scatena...
prima un orrendo articolo di Paolo Persichetti, (ex militante "Brigate Rosse per l'Unione dei Comunisti Combattenti", condannato a 22 anni e sei mesi per partecipazione morale all'omicidio del generale dell'Aeronautica Licio Giorgieri), su liberazione del 17 aprile, consultabile su http://www.liberazione.it/news-file/Denuncia-per-diffamazione--Saviano-vuole-mettere-il-bavaglio-a--Liberazione----LIBERAZIONE-IT.htm
che si conclude così:
“Il risultato è una trasfigurazione della lotta contro le organizzazioni criminali che rende mistica la legalità, edifica una forma di Stato etico che fa della soluzione giudiziario-militare predicata una medicina peggiore del male. Del personaggio Saviano meglio tacere. Gli preferiamo persone come Vittorio Arrigoni che non si ritenevano depositari di nulla e mettevano in gioco le proprie idee senza imboscarsi dietro potenti gruppi editoriali-finanziari.”
poi, ancora su liberazione del 20 aprile, un brutto articolo di oliviero beha... consultabile su http://www.liberazione.it/news-file/Caro-Saviano--ti-scrivo----LIBERAZIONE-IT.htm, che si conclude così
"Insomma, Roberto, è vero che ci capita ciò che ci somiglia, ma forse ci sono momenti in cui bisognerebbe evitare di somigliare a ciò che ci capita.Con stima."
TUTTO CIO' VI SEMBRA PROPORZIONATO? SOPRATTUTTO QUANDO SI STA PARLANDO DI UNO COME ROBERTO????
insomma, come Feltri, Belpietro e altri della stessa specie, ora anche gli ex compagni (?) fanno paralleli subdoli e pericolosi...e addirittura lo mettono in contrasto con la figura di Vittorio Arrigoni...E' una vergogna!!!!!
svegliamoci...diciamo qualcosa....perchè non inondiamo la redazione di liberazione con messaggi con scritto "vergognatevi, io sto con saviano"????? usiamo facebook e tutti i mezzi che abbiamo a disposizione... almeno scriviano a lui sul sito...credo sia il momento della solidarietà...anche roberto rischia la vita tutti i giorni...come la rischiano, seppur in modo diverso, tutte le persone oneste che vivono nei territori infestati dalla camorra e dalla mafia...a modo nostro abbiamo anche noi, qui in casa nostra la nostra gaza!!!!!
info@robertosaviano.it per scrivere a lui
lettere@liberazione.it per scrivere a liberazione
Gabriele Vedova (Sel Aversa)
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