lunedì 21 marzo 2011

Libia, per 10 volte dico: non mi piace

di Nino Femiani

1) Non mi piace l'ossimoro "guerra umanitaria". Ho solo conosciuto guerre con morti, feriti, orfani, pianti e distruzioni.

2) Non mi piace che i nostri caccia vandano a sparare in Libia e si dica che lo facciano per ripristinare i diritti umani. Se fosse così perché non siamo andati in Russia dopo le stragi in Cecenia, in Thailandia e Birmania dopo i carri armati in piazza, in Darfur dopo il genocidio, in Turchia dopo la repressione armena e via elencando?

3) Non mi piace che governanti e opinionisti facciano finta che chi sostituirà Gheddafi sia più democratico del beduino. Il rischio è l'opposto.

4) Non mi piace che si dica che il petrolio non c'entra. Negli ultimi conflitti - Kuwait, Golfo 1 e 2, Afghanistan - conto solo quello.

5) Non mi piace che i pacifisti stiano zitti

6) Non mi piace che Napolitano dica: è un'operazione per la pace. La pace eterna?

7) Non mi piace che il governo prima prometta che non bombarda e poi sgancia missili.

8) Non mi piace che il centrosinistra consideri quella contro Gheddafi una guerra giusta solo perché la dichiara l'Onu.

9) Non mi piace che si sottovaluti il pericolo del terrorismo.

10) Non mi piace che i candidati a sindaco di Napoli non dicano una parola contro questa guerra. Napoli, per presenza di basi militari e vicinanza alle coste libiche, è unao degli obiettivi principali per le ritorsioni. E loro se ne stanno in tranquillo e opportunistico silenzio.

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